Si conferma che l’importo dei servizi di punta richiesto al Punto 6.2, lettera b) del Disciplinare di gara indicato nella tabella n. 6 è riferibile al valore di 0,80 volte l'importo dei lavori per ogni singola categoria e ID. Gli importi rettificati sono i seguenti:
Categoria e ID delle opere Corrispondenza L. 143/49 Valore delle opere Importo complessivo minimo per l’elenco dei servizi

Edilizia E.22 I/e € 5.318.606,16 € 4.254.884,92

S.04 I/g € 3.301.453,69 € 2.641.162,95

IA.02 III/b € 801.073,51 € 640.858,80

IA.04 III/c € 692.741,25 € 554.193,00

A seguito della rettifica degli importi di cui sopra, si informa che è stato pubblicato “avviso di errata corrige” e il Disciplinare aggiornato in data 21 febbraio 2025, che annulla e sostituisce la precedente versione.

	avviso-errata-corrige.pdf SHA-256: df05d5ff39067cae280b48cf9cfa6cb78c139459288123431fec90b152895f7b 21/02/2025 09:15	80.25 kB
	rettifica-disciplinare-al-21.02.2025.pdf SHA-256: a184ab22ccf94986457cb2306e3a5f67e104c288ba01442a3b35e60f2fd8a3a7 21/02/2025 09:15	667.19 kB

Si specifica che per l’offerta tecnica, al Punto 16, lett. b)1 del Disciplinare, sono da intendersi i “servizi affini” a quello oggetto dell’appalto per importo, natura e caratteristiche tecniche e pertanto quelli relativi ai servizi di Direzione Lavori e Coordinamento della Sicurezza in fase di Esecuzione.

Diversamente i “servizi di punta”, richiesti al Punto 6.2, lett. b) del Disciplinare, ricomprendono anche i servizi di progettazione.

I servizi richiesti al Punto 16, lett. b) 1 di pagina 25 del Disciplinare di gara, devono essere dimostrati dai soggetti indicati quali Direttore dei Lavori, Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione e da ognuno dei singoli componenti l’Ufficio di direzione dei lavori.

Al contrario, per quanto riguarda i requisiti di partecipazione richiesti per i raggruppamenti temporanei si deve fare riferimento a quanto specificato al Punto 6.4 del Disciplinare di gara.

Si conferma che, in riferimento al punto 18.1 “CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA” - Criterio A, i servizi affini a quello oggetto dell’appalto per importo, natura e caratteristiche tecniche maggiormente significativi possono riguardare anche servizi in corso.

Si conferma che il ruolo di Direttore dei Lavori può essere svolto sia da un ingegnere che da un architetto.

Il Direttore dei Lavori deve essere un ingegnere o un architetto.

Il Direttore dei Lavori può eventualmente assolvere direttamente anche ad un'altra sola delle funzioni indicate all’art. 6.1 lett e (componenti ufficio direzione lavori) ivi compresa quella del Restauratore. Il Restauratore, tuttavia, non deve necessariamente essere il Direttore dei lavori.

Il Direttore dei Lavori non potrà invece svolgere anche il compito di Coordinatore per la sicurezza.

I servizi richiesti al punto 6.2 lett a del Disciplinare non sono necessariamente i servizi di DL e CSE. Può, infatti, essere indicato qualsiasi servizio di ingegneria e di architettura espletato negli ultimi dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando se relativo ai lavori di ognuna delle categorie e ID indicate nella tabella (E.22, S.04, IA.02, IA.04) il cui importo complessivo, per ogni categoria e ID, sia almeno pari all’importo stimato dei lavori della rispettiva categoria e ID.

Si conferma quanto richiesto. Come prescritto al punto 16 Offerta Tecnica del Disciplinare la documentazione relativa ad ognuno dei singoli componenti l’Ufficio di Direzione dei Lavori – curriculum e relazione sui servizi affini maggiormente significativi - dovrà essere prodotta sotto forma di relazione tecnico descrittiva per un numero massimo di 6 facciate in formato A4, alla quale possono essere allegati elaborati grafici e/o fotografici, per un numero massimo di 6 facciate in formato A3.

Come specificato al punto 18.1 “CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA” - Criterio A, la Commissione valuta per il Direttore dei Lavori, il CSE e per ognuno dei componenti dell’Ufficio di Direzione dei Lavori, la documentazione attestante la formazione ed esperienza professionale nelle specifiche materie previste dall’art. 12 del Capitolato Tecnico di Appalto, maturate in servizi affini a quello oggetto dell’appalto per importo, natura e caratteristiche tecniche. L’esperienza professionale dei singoli componenti l’Ufficio di Direzione dei Lavori viene valutata sulla base di un massimo di due servizi che il concorrente ritiene maggiormente significativi.

Pertanto, i due servizi devono essere riferiti a ciascuna figura professionale costituente il gruppo di lavoro.

Per il Coordinatore per la Sicurezza in fase di progettazione e esecuzione sono richiesti i requisiti di cui all’art. 98 del D.Lgs. n. 81/2008

Il concorrente può liberamente valutare quali servizi affini ritenga maggiormente significativi per illustrare l’esperienza professionale dei singoli componenti dell’ufficio direzione dei lavori in relazione al ruolo che dovranno svolgere.

Si conferma che il Direttore dei Lavori può eventualmente assolvere direttamente a un’altra sola delle funzioni del gruppo di lavoro e, pertanto, potrà svolgere anche la funzione di Tecnico qualificato alle funzioni di Direttore Operativo o Tecnico qualificato alle funzioni di Ispettore di Cantiere.
Mentre il Coordinatore della Sicurezza può svolgere anche più di una funzione, purché disponga delle necessarie qualifiche e abilitazioni.

Si specifica che il limite delle 6 facciate in formato A4 e 6 facciate in formato A3 si intende per ciascun componente del gruppo di lavoro.

Si specifica che con riferimento alla documentazione dell’offerta tecnica non è richiesto alcun font né dimensione specifica del testo, purché il documento sia compilato secondo i comuni standard di impaginazione e risulti chiaro e leggibile.
Il curriculum vitae dovrà essere redatto su formato analogo al tipo “europass” ed inserito all’interno della relazione sui servizi maggiormente significativi che dovrà essere prodotta sotto forma di relazione tecnico descrittiva.

Si specifica che il limite delle 6 facciate in formato A4 e 6 facciate in formato A3 si intende per ciascun componente del gruppo di lavoro.

1 – L’operatore economico può scegliere di compilare il DGUE online o, alternativamente, compilare il file “all.-b-dgue.pdf” presente tra i documenti di gara, che ha il medesimo contenuto di quello presente online.
Il file dovrà essere caricato nello slot “DGUE” della busta amministrativa e firmato digitalmente secondo le modalità previste al Punto 15.1 del Disciplinare.
2 – Si conferma che non è necessaria la registrazione delle società mandanti. Tuttavia, il DGUE deve essere presentato, nel caso di raggruppamenti temporanei, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta e firmato digitalmente dagli operatori dichiaranti, secondo le modalità di cui al Paragrafo 15.1.
3 – In caso di RTP si potrà procedere, alternativamente:
a) caricando, nella sezione “DGUE” della busta amministrativa, una cartella compressa contenente tutti i DGUE degli operatori economici partecipanti in forma congiunta;
b) inserendo il DGUE della mandataria nella sezione “DGUE” della busta amministrativa ed inserendo il DGUE di ciascuna mandante nella sezione “ulteriore documentazione” della busta amministrativa.
4 – Si conferma che è possibile utilizzare, in sostituzione dell’allegato “all_d_familiari_conviventi”, dei documenti già possesso dell’operatore economico, purché siano in corso di validità e con gli stessi contenuti richiesti dall’allegato di gara. Il documento compilato con tutti i riferimenti dei soggetti interessati, trattandosi di autocertificazione, deve essere sottoscritto dai soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs 159/2011.
5 – Ai sensi del Punto 10 “Garanzia Provvisoria” del Disciplinare di gara, l’offerta deve essere corredata, a pena di esclusione, da una garanzia provvisoria pari al 2% del valore complessivo dell’appalto e, precisamente, di importo pari ad € 14.794,02.

Si informa che la scrivente Stazione appaltante ha segnalato in data 10/03/2025 il malfunzionamento ad ANAC che ha prontamente risolto la problematica.